martedì 18 settembre 2012
No one ever said it would be so hard...
È difficile, così straordinariamente difficile che non riesco nemmeno a concepirlo. Eppure non ci dovrebbe volere tanto ad affilare due parole, no? Due parole contante, cristo. E invece. Invece ci vuole tanto. Continuo a ripetermi nella testa che andrà bene, che capiranno, che mi capiranno, che non ne uscirò battendo la porta e scoppiando in lacrime, pentendomi d'averlo fatto. Ma quando arriva il momento che sembra perfetto, mi prende l'ansia, mi prende la paura, e mi blocco, e mi dico che non posso farlo, che non è il momento, che devo aspettare. Ma aspettare che cosa, cosa? Non devo aspettare un cazzo, lo so, ma se poi va male? Se tutto s'incrina e la vita diventa un inferno? Io non so che fare, sto per scoppiare. Voglio farlo, devo farlo, per me, ma il rischio è così grande... E mi sento così solo in questo momento...
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