lunedì 19 agosto 2013

5:36

La scena è cambiata, mi stendo sul telo, la sabbia è soffice. Un colpo alla schiena e il Sole mi illumina, getta forme geometriche sui miei occhi, e i capelli bagnati si dondolano, aprendo e chiudendo il sipario su di te che sei sdraiato al mio fianco. Non sento rumori, le onde sono vicinissime, il vento mi travolge, ma le persone qui attorno che parlano non dicono nulla. Ti guardo con la luce che brilla sulla superficie dei miei occhi, un braccio disteso sulla testa, ma forse dormi. Mi guardi e forse sorridi, è un benessere che cerco, ma ho paura di tagliarmi. Avviciniamoci, ma non troppo.

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